18 Ago

DNC: intervista al Presidente Carlo Piazza

Pubblicato da Segreteria lunedì 18 Agosto 2014 alle 19:10

Intervista da La Provincia del 15 agosto al Presidente Carlo Piazza

«Gruppo giovane, mi piace» «Nuova MgKvis Playoff possibili» La fiducia del presidente Piazza

PIADENA — Tra pochi giorni partirà ufficialmente la stagione 2014-15, precisamente lunedì e allora viaggiamo nella
grande tradizione del basket cremonese facendo tappa a Piadena, a casa della MgKvis, campionato Dnc. Il presidente Carlo Piazza ci illustra programmi, organizzazioni e legittime ambizioni di una squadra che è ormai una delle principali realtà del mondo cestistico cremonese.
«Vorrei dire che credo che questa squadra possa ambire legittimamente ai playoff, ma non voglio creare troppe pressioni e aspettative prima ancora di scendere in campo. Aggiungo che la nostra società ha nel dna il fatto di aver sempre puntato sui giovani di talento e che questa filosofia ha dato i suoi frutti.
Non dimentichiamoci che giocatori che da noi sono stati in prima squadra da giovanissimi, poi hanno fatto una bella
carriera. Parlo di Luca Bernardi per esempio, che da noi giocava titolare a 16 anni, o di Simoncelli e Filattiera che addirittura erano stati aggregati al gruppo a 14. Quando una squadra di giovani inizia bene il campionato, solitamente
poi va in crescendo fino alla fine e quindi auspico che inizieremo subito alla grande». Qualche cambiamento è stato fatto. «Sì, la prima squadra è stata affidata a Marco Mazzali, un allenatore che arriva dalle giovanili della Vanoli e che
quindi è abituato da sempre a lavorare con i ragazzi. A lui spetterà anche la cura della Under 17. L’Under 19 sarà allenata da Bigot, mentre dei 2001 se ne occuperà Bussini. Poi c’è un nuovo progetto che riguarda due gruppi misti.
Quelli del 2002 saranno gestiti da Diego Gnaccarini, mentre per quelli del 2003 abbiamo già un accordo verbale con un altro allenatore di cui annunceremo il nome solo dopo l’ufficializzazione».
Lei ha sempre detto che l’entusiasmo è l’uomo in più in campo…l’anno scorso si era un po’ perso? «Non direi che l’abbiamo perso, direi che è stato messo a dura prova. Se due anni fa infatti abbiamo fatto benissimo, la stagione
appena conclusa invece, è stata molto complicata. Abbiamo sofferto molto e lottato parecchio per rimanere nella categoria e quindi a tratti l’entusiasmo è venuto un po’ a mancare. Ma non si è mai perso completamente. L’entusiasmo per noi è una filosofia di vita. Non ci lascerà mai».