25 Mar

UNDER 19: VITTORIA ALL’ULTIMO SECONDO

Pubblicato da Renzo Aletti martedì 25 Marzo 2014 alle 08:45

ZEROUNO PIADENA – ASOLA 71-69 (22-16/39-34/54-56)

Arbitri CANTONI e VINCENZI

ZEROUNO PIADENA. CARBONI 32, BIGOT 5, PELLIZZONI, PREDAROLI 11, OMODEI 2, TREVISI 2, BORRINI 8, RABONI 4, VALENTI, USBERTI 3, GAGLIARDI 4, VIDI; all. BIGOT  fali squadra 33, tl 12/21

ASOLA: DUCE, FIORINI, DOSSENA, LANFRANCH 22, GIOVANNETTI 4, SAVIOLA 9, GHIDELLI 4, ANDREOLI 1, MAZZA 8, TELLAROLI , FRANZOSI 18, ROZZI 3; all. PINI     falli squadra 2, tl 38/47

A 7″ dalla fine, sul 69 pari, possesso Zerouno, Asola spende il 4 fallo, la palla passa nelle mani di Carboni, attende qualche attimo per la penetrazione, subisce il raddoppio, scarica su Gagliardi che sulla sirena da 3 mt infila il canestro della vittoria piadenese, tra gli applausi dei sostenitori locali e lo scoramento (giustificato) del numerosissimo pubblico ospite. Finisce così, con la settima vittoria su 8 gare del girone di ritorno, l’ultima gara casalinga della stagione. Gara avvincente, continui sorpassi, senza che una della due contendenti riesca ad avere un margine sostanzioso finchè si arriva al finale di cui sopra. A dirigere questa gara, come le altre ultime gare di questa fase, si trova una coppia arbitrale, e diremmo una copia non all’altezza, in quanto entrambi, probabilmente non abituati ad arbitrare in due, hanno prevalentemente guardato la stessa cosa, anzichè dividersi i compiti, finendo col premiare i  più scaltri e penalizzare i più ingenui (e anche su questo aspetto bisogna che coach Bigort lavori in palestra). Basti guardare il numero dei falli fischiati: 23  agli ospiti e 33 ai locali, 33 falli che hanno portato in lunetta per ben 47 tentativi gli asolani (38 realizzati pari all’80%)  contro i soli 21 della Zerouno, di cui 12 realizzati (percentuale 57%). Grande la gioia a fine gara tra i piadenesi, gioia che continua negli spogliatoi, dove si sentono  gli sfottò, chiaramenti benevoli, contro Toninelli (assente perchè in gita e collegato col cellulare), una delle bocche di fuoco più prolifiche della squadra, simpatico siparietto che dimostra un amalgama di squadra che nell’andata sembrava smarrito.